Statuto dell'Associazione "La Cassa Un Paese Per Tutti"

 
 
 
 


STATUTO DELL'ASSOCIAZIONE
LA CASSA UN PAESE PER TUTTI
 
 


ASSOCIAZIONE


    Art 1. - Nome, sede elogo
E' costituita in La Cassa (TO) l'Associazione “La Cassa Un Paese Per Tutti”, con sede in La Cassa (TO), Via IV Novembre Int. 28 . L'Associazione è regolamentata dagli articoli 14 e seguenti del C.C. e non ha fini di lucro.
Il logo dell'Associazione è : “Entro un cerchio bordato di arancione e bianco, nella parte bassa in verde il disegno stilizzato di un prato, con a destra una casa con tetto ed un campanile con cerchio e bifore arancioni, sotto il campanile una porta ad arco arancione e bianca ed una strada bianca, in alto la scritta “LA CASSA” in bianco su fondo arancione, in basso la scritta “UN PAESE PER TUTTI” su fondo verde.
    Art 2. - Finalità
L'Associazione si ritrova nei Principi Fondamentali della Costituzione Italiana e nei seguenti valori comuni:
  • la legalità;
  • la trasparenza amministrativa;
  • la Resistenza e l'antifascismo intutte le sue forme;
  • l'ecologia;
  • la partecipazione;
  • la fratellanza e la non violenza;
  • l'uguaglianza;
  • la libertà in tutte le sue forme.
L'Associazione ha lo scopo di promuovere la partecipazione alla vita e al dibattito pubblico; attuatali finalità mediante:
  • informazione sugli attiamministrativi ed il loro significato;
  • incontri periodici con lacittadinanza;
  • distribuzione alle famiglie dimateriale informativo in forma comprensibile sull'attivitàdell'associazione e dell'amministrazione (p.e. bilanciocomunale, piano regolatore, rapporti con il territorio e con enti,etc.);
  • utilizzo delle tecnologie dicomunicazione digitale;
  • la cura dei rapporti con leassociazioni e le aggregazioni presenti nel territorio comunale.
L'Associazione ha lo scopo di formare e definire la lista ed il programma amministrativo per le elezioni comunali di La Cassa.
L'Associazione sostiene ogni forma di studio e di educazione alla politica; auspica la crescita di una morale pubblica.
L'Associazione si impegna nella promozione di attività utili a migliorare la vita della comunità lacassese.
    Art 3. - Adesione
All'Associazione possono aderire tutte le persone che abbiano compiuto i 16 anni di età, residenti o domicilianti nel Comune di La Cassa o che vi svolgano regolare attività, che si riconoscano nelle finalità dell'Associazione.
L'adesione è sottoposta al vaglio preventivo del Consiglio Direttivo, che deve motivare l'eventuale diniego, ha valore annuale e coincidente con l'anno solare; impegna l'aderente a rispettarne lo Statuto e il Codice Etico.
    Art 4. - Risorseeconomiche
Per il conseguimento dei propri scopi l'Associazione si avvarrà dei seguenti mezzi:
  • quote associative pagate daimembri dell'Associazione al momento dell'iscrizione, con rinnovoannuale;
  • elargizioni di associazioni o diterzi (persone fisiche od enti);
  • donazioni, eredità e legati dibeni mobili ed immobili.


    MODALITÁ DI FUNZIONAMENTO


    Art 5. - OrganiAssociativi
L'Associazione è costituita dai seguenti organi:
  • Assemblea degli associati;
  • Consiglio Direttivo;
  • Presidente;
  • Vice-Presidente;
  • Segretario;
  • Collegio dei Probiviri;
  • Revisori dei Conti.
Ove possibile, l'Associazione tende ad avere negli organi associativi uguale partecipazione e rappresentanza di genere.
    Art 6. - L'Assemblea
L'Assemblea è costituita da tutti gli aderenti all'Associazione.
L'Assemblea ha le seguenti funzioni:
  • elegge i componenti del ConsiglioDirettivo di sua spettanza, i Probiviri ed i Revisori dei Conti;
  • approvare la scelta dei programmidell'Associazione;
  • approvare i criteri di gestione edi regolamento dell'Associazione;
  • approvare i bilanci di previsioneed i conti consuntivi della gestione;
  • esprimere, inoltre, il proprioparere non vincolante su ogni altro argomento sottoposto al suogiudizio.
L'Assemblea ha l'obbligo di riunirsi almeno due volte all'anno e ha l'obbligo di approvare il bilancio dell'Associazione entro due mesi dalla chiusura dell'esercizio.
    Art 7. - Convocazione,Riunione e Deliberazione dell'Assemblea
L'Assemblea può essere convocata dal Presidente, o da almeno un decimo degli associati.
Gli associati sono convocati mediante comunicazione personale, cartacea o informatica, e affissione all'Albo dell'Associazione dell'avviso di convocazione, almeno sette giorni prima della data prevista per l'adunanza.
L'avviso di convocazione deve riportare luogo, data, ora, e ordine del giorno dell'adunanza.
Eventuali modifiche e integrazioni all'ordine del giorno dovranno essere richieste entro cinque giorni prima della data prevista per l'adunanza, e dovranno essere comunicate entro due giorni prima della stessa.
La riunione è presieduta dal Presidente o, in mancanza di esso dal Vice-Presidente. In mancanza di entrambi, l'Assemblea è presieduta dall'associato più anziano presente.
Ogni associato ha diritto di voto, che è nominale e senza alcuna possibilità di delega.
L'Assemblea delibera in prima convocazione a maggioranza con la presenza di almeno la metà degli associati o, in seconda convocazione, a maggioranza dei presenti ai sensi del 1° comma dell'art. 21 C.C.
Per modificare lo Statuto è necessaria la maggioranza assoluta dei voti, in presenza di almeno i 2/3 degli associati.
Per deliberare lo scioglimento dell'Associazione e la devoluzione del Patrimonio occorre il voto favorevole di almeno tre quarti degli associati a sensi dell'ultimo comma dell'art. 21 C.C.
    Art 8. - ConsiglioDirettivo
Il Consiglio Direttivo è costituito da sette membri di cui sono parte di diritto, fino ad un massimo di quattro, i Consiglieri comunali eletti nella lista espressa dall'associazione e facenti parte del gruppo consigliare ad essa riconducibile.
I restanti membri sono eletti dall'Assemblea tra gli associati.
I Consiglieri comunali designano i membri di loro competenza; non può fare parte del Consiglio Direttivo il Sindaco pro-tempore.
La cessazione di uno dei requisiti, determina l'automatica esclusione dall'organo associativo.
Il Consiglio Direttivo rimane in carica tre anni ed ha i seguenti compiti:
  • nella prima seduta utile, elezionedel Presidente e del Vice-Presidente designandoli tra i componentidel Consiglio stesso;
  • nella prima seduta utile, elezionedel Segretario, designandolo tra i componenti del Consiglio stesso otra gli associati;
  • gestione della vita associativa:redazione degli ordini del giorno, organizzazione ecalendarizzazione delle attività;
  • studio e formulazione deiprogrammi dell'Associazione;
  • stesura dei bilanci di previsionee chiusura conti consuntivi;
  • vaglia le richieste di adesioneall'Associazione, motivando l'eventuale diniego;
  • propone all'Assemblea, la quale siesprimerà in merito, l'eventuale espulsione dei Soci che violino loStatuto e/o il Codice Etico;
  • ogni altro compito di ordinariaamministrazione inerente al funzionamento dell'Associazione.
Il Consiglio Direttivo delibera, in prima convocazione a maggioranza qualificata con la presenza di almeno cinque membri in carica, in seconda convocazione a maggioranza con la presenza di almeno tre. In caso di parità prevale il voto del Presidente.
    Art 9. - Il Presidente
Il Presidente è eletto dal Consiglio Direttivo e ad esso spettano le seguenti facoltà:
  • rappresentanza legaledell'Associazione;
  • convocazione del ConsiglioDirettivo e dell'Assemblea;
  • presidenza della Riunionedell'Assemblea;
  • direzione amministrativadell'Associazione;
  • stipulazione dei contrattidell'Associazione;
  • sovraintendenza di tutti gliUffici dell'Associazione;
  • assunzione, in caso si urgenza,dei provvedimenti richiesti, riferendone quanto prima al Consiglioche li dovrà ratificare.
    Art 10. - IlVicepresidente
Al Vice-Presidente, eletto dal Consiglio Direttivo, spettano le funzioni del Presidente, in caso d'impedimento od assenza di quest'ultimo.
    Art 11. - IlSegretario
Il Segretario è eletto dal Consiglio Direttivo e ad esso spetta:
  • redigere i verbali dell'Assembleae del Consiglio Direttivo;
  • diramare gli inviti per leconvocazioni fissate dal Presidente;
  • tenere la contabilità ed i libriassociativi;
  • emettere mandati di pagamento, conil concorso del Presidente;
  • tenere la cassa.
I mandati di pagamento non costituiscono titolo legale di scarico per il Segretario, se non sono muniti della firma del Presidente o del facente funzione.
Il Segretario, mantenendo la titolarità della funzione, sentito il Presidente o il facente funzione, ha facoltà di avvalersi della collaborazione di associati per le mansioni attribuitegli, riferendo, ove richiesto, al Consiglio e all'Assemblea.
 
    Art 12. -Comunicazioni
Il presente statuto e ogni deliberazione dell'Assemblea sono da considerarsi pubbliche.
Ogni socio ha diritto di essere informato dell'attività dell'Assemblea, del Consiglio, di ogni singolo consigliere; deve poter aver accesso diretto al presente Statuto, ai verbali dell'Assemblea, alle comunicazioni dei consiglieri.
Ogni socio può comunicare quella che è la modalità preferita per la ricezione delle comunicazioni scegliendo tra la comunicazione di tipo informatico e quella di tipo cartaceo.
Nel primo caso il riferimento è all'indirizzo e-mail comunicato in sede di iscrizione e modificabile in itinere dall'associato presso il Segretario.
Nel secondo caso il Consiglio indicherà il luogo dove poter esaminare i documenti o provvederà a produrne copie.
    Art 13. - EserciziAssociativi
Gli esercizi associativi hanno la durata dal 1° settembre al 31 agosto di ogni anno e il bilancio d'esercizio dovrà essere approvato entro due mesi dalla chiusura dell'esercizio.
    Art 14. - Scritture
L'Associazione si dota di:
  • libro Verbali delle Assemblee, acura del Segretario;
  • libro Verbali del ConsiglioDirettivo, a cura del Segretario;
  • libro degli associati e verbalidei Revisori dei Conti, a cura del Segretario.
    Art 15. - Collegio deiProbiviri
I Probiviri sono nominati dall'Assemblea in occasione della prima adunanza.
Il Collegio è composto da tre Probiviri.
Alla loro competenza saranno sottoposte tutte le eventuali controversie sociali tra gli associati e l'Associazione od i suoi organi, con esclusione di ogni altra giurisdizione.
I probiviri rimangono in carica tre anni;sono rieleggibili e giudicano ‘ex bono et aequo' senza formalità di procedura.
Il loro lodo sarà inappellabile.
    Art 16. - Revisori DeiConti
La gestione dell'Associazione è controllata da un Collegio dei Revisori, costituito da tre componenti, eletti dall'Assemblea tra persone idonee allo scopo.
I revisori dovranno accertare la regolare tenuta della contabilità sociale, redigeranno una relazione ai bilanci annuali, potranno accertare la consistenza di cassa e l'esistenza dei valori e dei titoli di proprietà sociale e potranno procedere in qualsiasi momento anche individualmente ad atti di ispezione e controllo.
    Art 17 - Scioglimento
Lo scioglimento dell'Associazione è deliberato dall'Assemblea nelle modalità previste dal presente Statuto. In tale eventualità, l'Assemblea delibera in ordine alla devoluzione del patrimonio per fini di pubblica utilità nel luogo.


 
DISPOSIZIONI TRANSITORIE EFINALI


    Art 18. - Costituzionedegli organi associativi
All'atto di costituzione dell'Associazione, vengono nominati 7 soci fondatori che, entro e non oltre 60 giorni dalla data di costituzione, vagliano le richieste di adesione e convocano l'Assemblea dei soci.
Nella prima seduta l'Assemblea eleggei Consiglieri di propria competenza e delibera la costituzione del Consiglio Direttivo.
    Art 19. - Riferimenti
Per tutto quanto non espressamente previsto nel presente Statuto si fa riferimento alle disposizioni di legge in materia.
 
 
 
 
La Cassa, 13/04/2010
 
 
I Soci Fondatori
 
 
Alberto Casale
 
 
Giovanni Nepote
 
 
Luigi Penna
 
 
Fabio Lamon
 
 
Antonio Albanese
 
 
Simone Petrucci
 
 
Giorgio Gino