Interpellanza riguardante il Micronido di Piazza Michele Galetto

1. Il Gruppo LA CASSA UNPAESE PER TUTTI ha espresso la Maggioranza Consigliare e la GiuntaComunale nella passata legislatura: i sottoscritti ConsiglieriComunali, nel loro ruolo di Sindaco e Assessori della precedenteGiunta Comunale, avevano posto in essere una serie di azionifinalizzate al rispetto del vincolo testamentario che la defuntaMaddalena Miola aveva posto sul lascito al Comune della sua casa diPiazza Galetto n° 25. In particolare, si era richiesto parerelegale di interpretazione della volontà della defunta, postal'impossibilità tecnica di trasformare il fabbricato in una“Scuola Materna”, da cui era emerso che la correttainterpretazione della volontà della Benefattrice fosse direalizzare la destinazionetecnicamente più vicina a quella indicata nel testamento, comesi legge a pag.5: “...pare chel'onere accessorio alla disposizione testamentaria debba ritenersiintegralmente soddisfatto dal Comune destinando l'immobile allarealizzazione di un micronido per l'infanzia...”,e ancora: “...pare che il Comune,destinando l'immobile alla realizzazione di un micronido,...,assolva integralmente l'onere apposto alla disposizionetestamentaria, avendo in fatto rispettato la volontà dellatestatrice...”;
2. Grazie al supporto dell“Ufficio Assistenza PiccoliComuni” della Provincia di Torino, si era provveduto ad uno studiodi massima che identificasse le possibili destinazionidell'immobile, in conformità alle normative vigenti in materia;inoltre, ad un successivo progetto di fattibilità per larealizzazione di un micronido da 12 posti (la destinazione d'usoammissibile, tecnicamente realizzabile e più vicina alleindicazioni della benefattrice), con ambulatorio nei locali sitinella parte posteriore del piano terreno;
3. L'intervento era già statoinserito nel piano triennale delle opere pubbliche 2009-2011; lavolontà di procedere nell'intervento veniva ribadita nel verbaledi Passaggio di Consegne e nel programma elettorale della Lista “LaCassa un Paese per tutti”, al punto 1) Servizi al cittadino epromozione del benessere individuale e collettivo;
4. L'attuale Amministrazione Comunale,che pure, nel proprio programma elettorale riportava: “Prevediamodi ... valutare la fattibilità di insediare un micronido nellastruttura di P.za M. Galetto, ereditata a patrimonio comunale...”,sia in comunicazioni scritte ufficiali, che durante l'Assembleapubblica dello scorso 10 giugno, ha ribadito invece la volontà divalutare la vendita dell'immobile, per destinare i fondi allaScuola Elementare, sostenendo, nella stessa Assemblea,che ladestinazione di “micronido” sarebbe comunque una violazionedella volontà della defunta;

1. Se siano statiacquisiti ulteriori pareri legali da cui risulti che la destinazionea Micronido non sarebbe conforme alla volontà della Benefattrice;
2. Qualisiano gli intendimenti dell'Amministrazione comunale sull'utilizzodell'immobile di Piazza Galetto n° 25, ed in particolare se cisia ancora l'intenzione di destinare l'immobile a micronido,come riportato nel programma elettorale della Lista “IndipendentiDemocratici per La Cassa”, che esprime l'attuale MaggioranzaConsigliare;
3. Se siano statieffettuati passi formali ed informali di qualsiasi tipo sullaeventuale ristrutturazione, o eventuale ridestinazione, o eventualevendita, dell'immobile;
4. Se, in caso divendita, sia stata già prevista la destinazione dei proventi esulla base di quali motivazioni o supporti legali;
5. Se sia stato sentitol'erede universale in merito alle intenzioni dell'Amministrazione,qualunque esse siano, e, in caso di risposta affermativa, qualisiano state le risposte ricevute.