Dichiarazione di voto sulle modifiche del regolamento di "La Cassa Voci e Notizie"

CONSIGLIO COMUNALE del 15/04/2010 – punto 3 all'O.d.G.
I consiglieri del gruppo consigliare rilevano quanto segue:
- ilRegolamento vigente, a partire dalla sua approvazione, è stato unvalido strumento per la gestione del periodico comunale; laRedazione era dotata di uno strumento in grado di gestire icontenuti e gli aspetti tecnici del periodico;
- sirileva che gli ultimi numeri del periodico sono stati realizzati incontrasto con il Regolamento stesso, in una situazione diprovvisorietà che probabilmente ha contribuito a complicarne lagestione e ha impedito il corretto lavoro della Redazione: la stessadecisione unilaterale dell'Amministrazione di non pubblicareinterventi delle associazioni sullo scorso numero è sembrataquantomeno una forzatura che non ha il suo fondamento nelRegolamento vigente.
- Sullaproposta di modifica in discussione fanno notare quanto segue:
- lemodifiche non sono evidenziate rispetto al testo vigente e pertantorisulta complicato confrontare i testi; in generale, però, si notauno svuotamento delle finalità (articolo 1); se è condivisibilenon ospitare interventi di “propaganda”, non è condivisibilefare di ogni erba un fascio relativamente alla pubblicazione diarticoli di contenuto “politico”, perché si rischia seriamentedi arrivare ad una vera e propria censura.
- All'articolo4, il numero dei membri nominati non richiederebbe la modifica delRegolamento (peraltro l'indicazione dei nominativi era già statarichiesta al Gruppo Consigliare lo scorso ottobre, e giàcomunicata); invece ci sembra più preoccupante l'assenza delDirettore della Biblioteca (o almeno di un suo rappresentante) dalcomitato di Redazione, a maggior ragione essendo la Biblioteca lasede della pubblicazione, e ci chiediamo quale sia il motivo.
- Tra icompiti dell'art 5, non si vede che tipo di “cura” sia compitodella Redazione,a fronte di un incarico esterno a una Ditta; ilrischio è che si faccia una semplice “correzione” di bozze, conevidente svilimento del ruolo che una redazione dovrebbe avere.
- All'art.8 constatiamo con una certa preoccupazione la contrazione dellospazio destinato ai gruppi consigliari di minoranza (due pagine intutto?), mentre viene “esaltato” lo spazio non tanto e non solodel Sindaco e della Giunta, quanto quello del gruppo consigliare diMaggioranza, per il quale teoricamente non esiste un limite dispazio, all'interno delle pagine totali dell'aministrazione.Crediamo che tutti i gruppi consigliari debbano tornare ad avere lostesso spazio a disposizione, come è nel vigente Regolamento.
- All'art.13 si constata una modifica “peggiorativa”: la pubblicità, chedoveva sostenere (ed era arrivata a sostenere!) i costi dipubblicazione, ora deve“recuperare una parte” degli stessicosti, aumentando pure la percentuale di spazio a disposizione (40%al posto di 30%). Sembra si stia percorrendo una direzione diversarispetto alla riduzione delle spese che la nostra amministrazioneaveva perseguito.
Pertanto, e soprattutto in considerazione che sono parzialmente svilite le finalità; che è sminuito il ruolo della Redazione; che, come già comunicato verbalmente al Sindaco in sede di conferenza informale dei capigruppo, si ritiene che il Regolamento vigente consenta di perseguire correttamente le finalità del periodico comunale e contenga tutti gli elementi necessari a garantire un corretto funzionamento della Redazione; che in generale sembra porsi attenzione più alla “griglia” formale che non al contenuto della pubblicazione, il gruppo consigliare è contrario alla modifica del Regolamento .