Dichiarazione di voto sul centro sportivo SPORTIN

 
 
 
 
 
DICHIARAZIONEDIVOTO
 
I consiglieri comunali del Gruppo Consiliare “La Cassa un Paese per Tutti” rilevano come la proposta dell'Amministrazione di diniego della revisione della Convenzione con l'UPS Lacassese scrl in termini peggiorativi per l'Ente, la conseguente risoluzione della convenzione stessa con riassunzione delle strutture del centro sportivo alla proprietà del Comune e l'assegnazione della gestione della struttura stessa ad un nuovo soggetto a mezzo procedura pubblica si collochino in continuità con l'operato della precedente Amministrazione espressione del nostro Gruppo, che aveva già evidenziato alla società concessionaria come l'unico modo di evitare tale sbocco fosse il rispetto della convenzione esistente sottoscritta nel 1999 e modificata nel 2004.
E' da vedersi in tale ottica e nell'interesse condiviso di mantenere attivo uno dei centri di aggregazione sociale del paese la definizione dell'arretrato finanziario della società concessionaria attraverso un piano di esdebitazione rateale definito consensualmente ed approvato con la delibera della G.C. nr. 74 del 2/10/2007.
L'interruzione da parte del concessionario all'inizio del 2009 dei versamenti a valere su tale piano di esdebitazione, unitamente al contemporaneo venir meno del pagamento del canone previsto dalla convenzione, non potevano che essere oggetto di verbalizzazione -unitamente alle altre anomalie riscontrate- in sede di passaggio di consegne alla nuova Amministrazione subentrata in data 8/6/2009 affinché assumesse le sue determinazioni.
 
Sulla proposta che l'Amministrazione sottopone all'approvazione del Consiglio Comunale i sottoscritti consiglieri rilevano quanto segue:
  1. Nell'interesseprimario di mantenere funzionante uno dei centri di aggregazionesociale del paese garantendone al contempo l'ordinariamanutenzione per scongiurarne il deterioramento è stata previstauna gestione provvisoria affidata all'ex-concessionario, senzaperò definire una precisa scadenza del regime di provvisorietà,che viene genericamente legata ai tempi di espletamento dellaprocedura concorsuale di affidamento in gestione. Tali tempipotrebbero anche essere lunghi in caso di gare deserte. La duratadel regime di gestione provvisoria è pertanto al momentoindeterminata e indeterminabile.
  2. Tale gestioneprovvisoria risulta particolarmente onerosa per il Comune, chedurante quel periodo sosterrà un incremento dei costi dovutiall'assunzione a proprio carico dei mutui con l'Istituto per ilCredito Sportivo anche per la parte sinora di pertinenza delconcessionario, e non introiterà più i canoni mensili perl'utilizzo della struttura, mentre i ricavi della gestioneprovvisoria della struttura vengono lasciati all'ex-concessionario.E' evidente che la mancata definizione di un terminepreciso allagestione provvisoria può gravare in termini finanziari in modoconsistente sulle casse comunali.
  3. Nella proposta didelibera nulla viene detto circa l'attività di ristorazionesvolta presso i locali del centro sportivo da altra società privatanon coinvolta dalla convenzione. L'attività di ristorazione ègiuridicamente separata dall'attività di gestione degli impiantisportivi, e pertanto deve essere oggetto di rapporti diretti tra lasocietà titolare dell'attività e il Comune proprietario deilocali, e non con il gestore provvisorio cui viene affidata la curae la gestione delle strutture sportive.
  4. La previsione di cuial punto 5b della proposta di delibera per cui “in caso didiserzione della gara la giunta comunale provvederà a fornireall'ufficio competente, nel rispetto della vigente normativa,indirizzi in modo da addivenire speditamente all'affidamento dicui trattasi alle migliori condizioni per l'amministrazione”appare come una impropria delega in materia di indirizzi alla GiuntaComunale su materia sottoposta al Consiglio Comunale.
  5. Non vengonospecificati i motivi per i quali l'esatta quantificazione deldebito del concessionario uscente (e pertanto un dato contabile)viene affidata alla Giunta Comunale anziché al ResponsabileFinanziario del Comune.
     
Alla luce di quanto specificato, preannunciamo il nostro voto contrario.